1° giorno,Italia – Ashgabat
Partenza con volo di linea Turkish Airlines per Ashgabat, via Istanbul.
TURKMENISTAN, UZBEKISTAN
Essenza del Turkmenistan e Uzbekistan
ESCLUSIVA VIAGGI DELL’ELEFANTE
Viaggio di gruppo – minimo 4 partecipanti
10 giorni / 9 notti
Date di partenza 2024: ogni mercoledì
File lunghissime di animali carichi di merci, dune sabbiose spazzate dal vento, chilometri e chilometri di nulla, anzi di deserto, di uno dei deserti più difficili del mondo, solcato da secoli da una rotta commerciale che dall’Oriente fungeva da tessuto connettivo con le porte dell’Europa. E per finire oasi e caravanserragli.
Questo e molto altro era il Turkmenistan di ieri, ricco di regni ed imperi dalle mille e una notte, a cavallo tra due civiltà e due mondi diversi. Qui storici ed amanti dell’arte troveranno il loro habitat naturale; rimarranno senza parole di fronte alle meraviglie che il tempo ha saputo conservare e tramandare a memoria di secoli di civiltà. Il viaggio prosegue all’Uzbekistan che può vantare un suggestivo patrimonio architettonico e artistico. Khiva, Bukhara e Samarcanda conquistano e stupiscono i viaggiatori con le loro favolose moschee, le madrasa e i mausolei. Entrambi i paesi sono un luogo dove l’ospitalità̀ costituisce un elemento essenziale della vita quotidiana e la gente del posto vi farà sempre sentire graditi ospiti.
Partenza con volo di linea Turkish Airlines per Ashgabat, via Istanbul.
Arrivo nelle prime ore del mattino. Accoglienza in aeroporto e trasferimento in albergo. Prima colazione. In tarda mattinata visita di Nisa, un sito archeologico a 25 km dalla capitale dove è possibile ammirare i resti dell'antica capitale dei Parti, il cui regno, grazie alle conquiste di Mitridate I, si estendeva nel II sec. a.C. dalle sponde del Mediterraneo fino alle rive dell'Indo. Rientro ad Asghabat. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio, visita del Museo Nazionale, con uno straordinario tesoro, un gruppo di grandi “Rhython” di avorio del 3° secolo a.C. con fini sculture ellenistiche. Proseguimento con la visita panoramica del Parco dell’Indipendenza, dell’Arco della Neutralità e della moschea di Ertugrul. Cena in ristorante. Rientro in albergo, pernottamento.
Prima colazione. Incontro con la guida alle 9:00 e partenza per Mary (circa 375 km; 5h00). Durante il tragitto, visita delle rovine della moschea di Seyit-Jemaleddin ad Anau, costruita nel 1456. La sala centrale quadrata (con i lati di 10,5 metri) era coronata da una cupola. In epoche successive, la moschea di Seyit-Jemaleddin fu parzialmente ricostruita. Nel XIX secolo, il cedimento del terreno aveva già danneggiato pesantemente l'edificio, che durante il terremoto di Ashgabat del 1948 fu completamente distrutto. Oggi sono rimaste solo le parti inferiori del portale e alcuni frammenti delle pareti. Lungo la strada visitiamo Abiwerd, che un tempo era un'importante città commerciale del Khorasan settentrionale. Era un collegamento chiave sulla Grande Via della Seta tra Nisa e Merv, e godeva anche di legami con Nishapur, attraverso il Kopetdag. Pranzo in ristorante locale. Proseguimento verso l'antica Merv - "Regina del mondo", che fu una delle più importanti capitali dell'Islam insieme a Baghdad, Il Cairo e Damasco. La visita dell'antica Merv comprende il Grande Kyz Gala e il Piccolo Kyz Gala (VI-VII), il complesso di Askhabs (VIII-XIV), Erk Gala (VI a.C.), Gyaur Gala (IV a.C.), il complesso di Hoja Yusup Hamadani, il mausoleo del Sultano Sanjar e il mausoleo di Muhamed Ibn Zeid. Dopo la visita della città, volo per Ashgabat (partenza alle 19:35/ arrivo alle 20:15; soggetto alle modifiche). Cena in ristorante. Rientro in albergo, pernottamento.
Prima colazione. Volo per Dashouguz (partenza alle 6:00/ arrivo alle06:50; soggetto alle modifiche). All’arrivo, trasferimento a Kunya-Urgench (1h30) e visita della città, incluso il mausoleo di Turabek Hanum, il minareto più grande dell’Asia centrale, il Minareto Kutlug Timur, il mausoleo del Sultano Tekesh e il mausoleo di Arslan II. Pranzo veloce in ristorante. Rientro a Dashoguz e trasferimento alla frontiera Turkmena-Uzbeka “Shavat”. Il passaggio della frontiera comprende 1 km di terra di nessuno che i passeggeri dovranno oltrepassare senza la presenza della guida, che li lascerà al confine Turkmeno. Per il passaggio è disponibile un vecchio pulmino locale che dietro pagamento di circa 1 dollaro per persona effettua la spola tra uno stato e l’altro. All’arrivo alla frontiera Uzbeka, disbrigo delle pratiche di ingresso ed incontro con la guida Uzbeka. Proseguimento per Khiva. Arrivo in tarda serata, sistemazione in albergo ed incontro con il gruppo, cena e pernottamento.
Prima colazione. Incontro alle 9:00 con la guida e visita di Khiva. Secondo il mito fu Sem, figlio di Noè a fondare la città, che già nota i tempi della Via della Seta, divenne capitale di un piccolo regno nel 1592. Molti i siti di grande interesse artistico e archeologico, basti pensare che l’Itchan Kala (letteralmente “fortezza interna”) fu il primo sito uzbeko ad essere inscritto tra i Patrimoni dell’Umanità nel 1991. Si ammireranno: la fortezza Kunya-Ark, Kalta minor (conosciuto come il minareto incompiuto), la madrasa Mohammed Amin Khan e la moschea di Venerdì (Djuma), la cui struttura deriva dalla vecchia moschea araba, caratterizzata dalle sue 213 colonne di legno che sorreggono il tetto, alte ognuna 3,15 m. Pranzo in ristorante in corso delle visite. Nel pomeriggio, visita del Mausoleo di Pahlavon Mahmud (poeta,filosofo e combattente) e del complesso di Islam Khodja. Fine visite, tempo a diposizione. Cocktail (soft drink) e passeggiata serale nella cittadella prima della cena in ristorante. Rientro in albergo, pernottamento.
Prima colazione. Partenza in auto alle 9:00 da Khiva a Bukhara (circa 7 ore) attraversando il deserto di Kyzyl Kym (sabbia rossa), il più vasto paesaggio desertico dell’Asia Centrale (appartiene ai territori di Turkmenistan, Uzbekistan e Kazakistan). Pranzo in ristorante locale durante il tragitto. Arrivo a Bukhara e sistemazione in albergo, tempo a disposizione. Spettacolo folkloristico alla madrasa di Nadir Divan-Begi che vi permetterà di percepire il mondo luminoso e colorato della cultura uzbeka. Cena in ristorante. Rientro in albergo, pernottamento.
*spettacolo folkloristico disponibile da aprile ad ottobre; lo spetatcolo può essere soggetto a modifiche.
*se sarà operativo, si potrà valutare l’opzione del volo da Urgench a Bukhara o in treno da Khiva a Bukhara
Prima colazione. Incontro alle 9:00 con la guida e visita della città: il Mausoleo Ismail Samani (fondatore dello stato Samanide), il Mausoleo Chashma Ayub (letteralmente “la sorgente di Giobbe”), la Moschea Bolo Hauz con la sua elegante facciata a pilastri, la fortezza Ark, il complesso Poi-Kalon che comprende la Moschea Kalon, la Madrasa Miri-Arab e la Madrasa Amir Alim Khan; proseguimento con la visita della Moschea Maghoki-Attar, una delle più antiche moschee dell’Asia Centrale e del complesso di Lyab-I Hauz, una delle piazze principali di Bukhara dove si trova uno stagno artificiale (uno dei pochi sopravissuti) e la madrasa di Nadir Divan-Begi. Proseguimento con la visita del Chor Minor (letteralemnte “quattro minareti”) e partenza fuori Bukhara per la visita del palazzo estivo dell’ultimo Emiro di Bukhara: Sitorai Mokhi Khossa. Pranzo in ristorante in corso delle visite. Fine visite, tempo a diposizione. Cena in ristorante. Pernottamento.
Prima colazione. Incontro alle 8:00 con la guida e partenza per Samarcanda. Lungo la via, sosta per la visita di Shakrisabz,città natale di Tamerlano, situata in una piccola valle ed è circondata dalle pendici delle montagne di Pamir. Visita delle imponenti rovine del palazzo di Tamerlano (Ak-Saray), del complesso religioso di Dor-us Siyodat (seggio del potere e della forza) con la moschea Hazrat-i Imam e il mausoleo di Jahangir (figlio maggiore di Tamerlano) e Umar Sheikh e del complesso di Dor-ut Tilovat con la moschea di Kok Gumbaz (letteralmente “cupola blu”) costruita da Ulugh Beg (nipote di Tamerlano). Pranzo in ristorante locale. Proseguimento per Samarcanda, arrivo sistemazione in albergo. Cena e pernottamento in albergo.
Prima colazione. Incontro alle 9:00 con la guida e visita della storica città di Samarcanda, crocevia e crogiolo di culture del mondo con una posizione strategica sulla Via della Seta. Le sue origini risalgono al 700 a.C. e nel corso dei secoli fu conquistata anche da Alessandro Magno, dagli arabi e dai mongoli, che la depredarono. Grazie a Tamerlano fu ricostruita, ritornando ad essere quindi la città più importante dell’Impero Timuride. Oggi Samarcanda conserva molti edifici in stile medievale e la visita consentirà di ammirare alcuni dei siti più importanti e interessanti: mausoleo di Tamerlano (Gur-Emir) dove sono sepolti
Tamerlano e i suoi discendenti;la Piazza del Registan (letteralmente “luogo di sabbia”), una delle più belle piazze al mondo, con le madrase Ulugh Beg, Tilya-Kori e Sher-Dor. Proseguimento con la visita dell’osservatorio di Ulugbek, la più grande costruzione astronomica medievale, dove si possono ammirare i resti di un immenso astrolabio alto 30 metri: del complesso Shah-i Zinda (letteralmente “re vivente”), una splendida necropoli che è uno dei siti più rinomati di Samarcanda e presenta una ricca decorazione di piastrelle e una storia che risale al XIV secolo e delle rovine dell’imponente moschea Bibi-Khanym. Pranzo in ristorante in corso delle visite. Rientro in albergo. Cena di arrivederci in ristorante. Pernottamento.
Trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea Turkish Airlines per il rientro via Istanbul.