1° giorno, Italia - Windhoek
Partenza dall’Italia con volo di linea; scalo in base alla compagnia aerea prescelta.
Pasti e pernottamento a bordo.
Itinerario self-drive
Viaggio individuale – 14 giorni / 11 notti
Date di partenza 2024: libere
Dedicato a chi desidera vivere in autonomia i luoghi più caratteristici della Namibia assaporando l’autentica esperienza del self drive in questa magica e selvaggia destinazione. L’itinerario include il deserto rosso del Kalahari con i suoi abitanti più caratteristici: i Boscimani; le maestose dune di Sossusvlei con “la famosa valle della morte” e la duna 45; il canyon di Sesriem, scavato nei secoli dal fiume Tsauchab; Swakopmund, adagiata sull’Oceano con il deserto alle spalle, dall’architettura di chiaro stampo bavarese; il Damaraland, con le sue numerose pitture rupestri dei boscimani e la famosa foresta pietrificata; l’Etosha National Park, uno dei più grandi parchi dell’Africa con la sua grande distesa di sale «pan» un’area piatta e completamente bianca, dal paesaggio spettacolare. Il self drive si chiude al Naankuse Wildlife Sanctuary, un ambiente raffinato e di totale relax impegnato nella salvaguardia dei felini a rischio.
Partenza dall’Italia con volo di linea; scalo in base alla compagnia aerea prescelta.
Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo al Windhoek International Airport. Disbrigo delle formalità doganali e ritiro bagagli. Assistenza da parte del personale Wilderness per le pratiche di noleggio auto e la consegna dei documenti di viaggio. Ruitieo dell’auto e trasferimento in albergo. Pomeriggio di riposo dal viaggio; pernottamento.
Prima colazione in albergo. Stamattina partenza in direzione sud fino a Kalkrand e poi per l’Intu Africa Kalahari Lodge. All’arrivo al lodge nel pomeriggio possibilità di partecipare ad un giro a bordo di jeep scoperte nella zona desertica dell’Intu Africa Kalahari Game Reserve. In questa zona si trovano anche animali come l’Orice e lo Springbok. Rientro al lodge per cena (inclusa). Pernottamento.
Questa mattina escursione a piedi con i boscimani che vivono in questa zona. Al termine si prosegue in direzione sud-ovest verso il Deserto del Namib. Durante il tragitto attraverserete spettacolari paesaggi per entrare nella regione centrale namibiana. La regione del Namib è una vasta striscia di deserto sabbioso ed inospitale che si estende da nord a sud lungo la scarpata namibiana creando un confine topografico ben definito con i territori dell'interno. La regione del Namib si considera divisa in due parti, rispettivamente a nord e a sud di Swakopmund. La parte sud appartiene al cosiddetto Namib Desert, una striscia costiera compresa tra l'Atlantico e la grande scarpata, che si ritiene sia desertica da almeno 80 milioni di anni, sebbene l'ambiente sia stato continuamente modificato da improvvise e violente alluvioni che ne hanno più volte sconvolto la morfologia. Data la fragilità di questo ecosistema non è assolutamente consentito alle auto di abbandonare i pochissimi tracciati loro riservati. Cena e pernottamento al lodge.
Questa mattina ci si sveglia prima dell’alba per ammirare le dune di sabbia più alte del mondo nella zona di Sossusvlei. All’alba i colori albicocca della sabbia sono spettacolari e questa zona è un paradiso per ogni fotografo. Nel pomeriggio visita del Canyon di Sesriem anch’esso molto interessante. L’area di Sesriem e Sossusvlei è uno dei luoghi ideali per conoscere il Deserto di Sabbia, le cui dune si ritengono le piu’ alte del mondo, anche se quelle di maggiore altezza poggiano in realtà su un invisibile piedistallo di arenaria. È anche il luogo dove il fiume Tsauchab scompare in una profonda fenditura della pianura, che diventa sempre più larga, risalendo lentamente in superficie fino a fondersi di nuovo con la pianura sabbiosa. Al suo interno, riparate dal sole e dai venti, crescono piante che, insieme agli stagni d’acqua sul fondo ghiaioso, attraggono le più disparate specie di uccelli e animali. La zona di Sossusvlei è il luogo ideale per imparare a conoscere le forme delle dune, che presentano due diversi versanti, uno sopra-vento più spettacolare e ripido ed uno sottovento detto slipface. Pernottamento al lodge; trattamento di mezza pensione.
Partenza presto in direzione della costa dell’Oceano Atlantico. Dal Desert Camp si riprende la strada per Solitaire e si prende la C14 fino a Walvis Bay. Walvis Bay è il maggiore porto della Namibia per l’importazione dei prodotti industriali e l’esportazione di rame, piombo ed uranio e soprattutto per la pesca oceanica. La città è famosa anche per l’estrazione del salgemma che soddisfa quasi tutto il fabbisogno sudafricano e per la raccolta di guano, dall’isolotto artificiale eretto al largo della costa per la nidificazione di migliaia di uccelli marini, che viene impiegato nella fabbricazione di fertilizzanti. Da Walvis Bay proseguite lungo tutta la costa fino a Swakopmund. Una seconda opzione di tragitto è attraverso la Valle della Luna, dell’Oase Goanikontes e delle Welwitschia Mirabilis. La Welwitschia Mirabilis è una straordinaria pianta gigante che si trova solamente nella striscia del Namib. La Welwitschia è una specie di curiosità botanica imparentata stranamente con i pini ma con caratteristiche comuni anche al licopodio. Arrivo a Swakopmund nel tardo pomeriggio e sistemazione in albergo. Cena libera, pernottamento.
Questa mattina crociera in catamarano nella baia di Walvis per ammirare i delfini, le balene stagionali, le tartarughe, i pesci luna e molta altra fauna e avifauna ed i pellicani che vengono a bordo per la colazione.
A bordo verrà servito uno snack a base di ostriche fresche, spumante, caffè e tè, acqua e bevande assortite.
Al termine si prosegue con l’escursione in 4x4 a Sandwich Harbour dove l’oceano incontra le dune. Sandwich Harbour, a poco meno di 60 km a sud di Walvis Bay, nel Parco Nazionale Namib-Naukluft, è uno dei siti più unici della Namibia. Qui alcune delle dune più alte del mondo scendono nel freddo Oceano Atlantico per formare una pittoresca laguna.Un tempo porto commerciale per la pesca e il commercio, Sandwich Harbour è oggi un sito RAMSAR (sito n. 743) con una magnifica zona umida selvaggia e priva di qualsiasi insediamento umano. Incuneata tra il mare e le dune del Namib, questa è una delle zone umide costiere più importanti della Namibia.
Ritorno a Swakopmund nel tardo pomeriggio. Cena libera, pernottamento in albergo.
Oggi si prosegue verso l’interno per raggiungere la regione del Damaraland. Durante il trasferimento si può visitare Cape Cross, una delle colonie d’otarie più grandi del mondo. Arrivo a Tywfelfontein e sistemazione al lodge. Cena e pernottamento.
Giornata da dedicare alle visite di questa regione.
La regione del Damaraland offre una desolata costa dell'Oceano Atlantico, qui sempre agitato e ribollente di schiuma, un entroterra desertico capace di ospitare notevoli paesaggi. Tra i punti di maggior interesse: le antiche e numerose pitture rupestri dei boscimani a Twyfelfontein, la strana formazione geologica "Organ Pipe", la catena montuosa " Burnt Mountain" e la grande foresta pietrificata a pochi chilometri da Khorixas, la capitale del distretto. La Foresta Pietrificata, un insieme di tronchi di alberi fossili. Questi resti ora sono sparsi sul terreno ma in origine facevano parte di una foresta che si trovava nella zona dell’Africa Centrale circa 200 milioni di anni fa e venne trascinata in quest’area durante una massiccia alluvione seguita allo scioglimento dei ghiacciai. Tra i tronchi dei pini fossilizzati vedrete anche delle Welwitschia Mirabilis, uno spettacolare massiccio montano. Qui si trova la più grande galleria di arte rupestre dell’Africa, frutto soprattutto dell’opera dei Khoisan e dei loro discendenti nel corso dell’ultimo millennio.
Le pitture di Twyfelfontein sono state dichiarate monumento nazionale. Cena e pernottamento al lodge.
Oggi si prosegue per il Parco Etosha. Arrivo al lodge e, nel pomeriggio potrete già fare un primo safari con la vostra auto nel Parco.
NOTA: nel Parco Etosha si gira in auto per conto proprio. Durante questo giro potrete gia incontrare varie specie di animali, siano felini che elefanti e anche molte specie di antilope.
Pernottamento al lodge, trattamento di mezza pensione.
Giornata da dedicare ai fotosafari nel Parco Etosha in autonomia con la vostra auto. Il Parco Etosha è considerato uno dei "santuari" della fauna africana e con i suoi 22.270 kmq è una delle più grandi aree protette al mondo. L'Etosha ospita 14 ambienti vegetali, 340 specie di uccelli, 50 specie di serpenti e 114 specie di mammiferi, che vagano liberi nelle fitte macchie e nelle grandi pianure come nei periodi preistorici del sub-continente. Il cuore del parco è l’Etosha Pan, una gigantesca depressione poco profonda, arida, piatta e dal colore bianco-argenteo, dove per buona parte dell'anno si incontrano vortici di polvere e sabbia. Essa si riempie d'acqua solo nei periodi di pioggia, durante i quali vi giungono grandi quantità di uccelli acquatici. Nei curio shop dei resorts nel Parco potrete acquistare cartine dettagliate del Parco Etosha. Tale cartina riporta tutte le pozze d'acqua che si possono visitare e tutti i percorsi che si possono fare. Rientro al lodge, cena e pernottamento.
Partenza dal camp per proseguire verso sud passando Outjo, Otjiwarongo, Okahandja e Windhoek sino ad arrivare al Naankuse Lodge. Nel pomeriggio possibilità di partecipare ad un safari a bordo di veicoli 4x4 scoperti del lodge. Cena e pernottamento.
Mattinata libera e trasferimento all’aeroporto di Windhoek. Partenza con il volo di rientro in Italia. Scalo in base alla compagnia aerea prescelta. Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo in Italia e fine dei servizi.