1° giorno, Italia - Baku
Partenza con volo di linea per Baku. Arrivo, disbrigo delle formalità doganali e incontro con la guida locale parlante italiano. Trasferimento e sistemazione in albergo. Tempo a disposizione. Pernottamento.
ESCLUSIVA VIAGGI DELL’ELEFANTE
Viaggio di gruppo
Partecipanti: Min. 2, Max. 10
8 giorni / 7 notti
Azerbaijan è un Paese da paesaggi mozzafiato, gente ospitali, villaggi rurali sperduti e pittoreschi. Un Paese ricco di storia dove possiamo ammirare esempi che provengono da un lungo passato con il tempo degli adoratori del fuoco di Ateshgah, antico luogo di culto dello zoroastrismo; le incisioni rupestri dell’età del bronzo di Gobustan; i piccoli vulcani di fango sulla collina di Dashgil; le antiche Chiese a Nijd e le moschee di epoca medievale come a Sheki e Shemakha. L’Azerbaijan è da sempre un importante crocevia di popoli e culture.
Partenza con volo di linea per Baku. Arrivo, disbrigo delle formalità doganali e incontro con la guida locale parlante italiano. Trasferimento e sistemazione in albergo. Tempo a disposizione. Pernottamento.
Prima colazione. Giornata alla scoperta di Baku, che è una città estremamente ospitale e dotata di un ricco patrimonio culturale. Con oltre due milioni di abitanti è considerata una delle città più antiche ed importanti dell’Oriente. Oggi, in piena espansione e punteggiata di restauri, offre panorami e monumenti che mescolano tutti gli stili caratteristici dell'area, da quello persiano dei palazzi degli Shirvan a quello sovietico, passando per le architetture moderne. Visita della città vecchia, dichiarata Patrimonio UNESCO: il Palazzo degli Shirvanshahs ora museo Nazionale, con bellissime cupole e mosaici; il caravanserraglio, la Torre della Vergine (all’esterno) e la piazza del mercato all’interno delle mura della fortezza. Proseguimento con la visita al museo dei tappeti. Tempo a disposizione per il pranzo (libero). Rientro in albergo, tempo a disposizione. Pernottamento.
Prima colazione. Mattinata dedicata alla visita di Gobustan, dove, all’interno di un sorprendente sito risalente al neolitico, si possono ammirare più di 4.000 iscrizioni che risalgono a oltre 12.000 anni fa. Proseguimento verso la zona dei “Vulcani di Fango”, una delle maggiori attrattive naturali dell’Azerbaijan, dove sono presenti più di 100 vulcani che conferiscono all’area un suggestivo aspetto lunare. Tempo a disposizione per il pranzo (libero). Nel pomeriggio, rientro a Baku. Pernottamento.
Prima colazione. Partenza per Sheki, attraverso gli splendidi paesaggi sulla strada per Shemakha. Visita del Mausoleo di Diri Baba che risale al XV secolo e sorge su un sito scavato nella roccia lungo la strada da Baku a Shemakha, nel villaggio di Maraza. All'arrivo a Shemakha, visita della storica Moschea Djuma (X secolo, ricostruita nel XIX secolo) che è la più antica e la più grande dell'Azerbaijan ed oggi una delle più grandi strutture di culto del Caucaso. Pranzo in ristorante in corso delle visite. Arrivo a Sheki, sistemazione in albergo. Pernottamento.
Prima colazione. Sheki è una delle città più antiche dell'Azerbaijan ed è definita la riserva architettonica del paese, per secoli è stato un importante centro di produzione della seta ed una tappa importante lungo l’antica Via della Seta. Visita della fabbrica di seta di Sheki che si trova a circa 15 minuti dal centro della città e produce tappeti, scialli e sciarpe di seta utilizzando tinture naturali. Si prosegue con la visita al bazar locale e del Palazzo di Khans (1762), un raro esempio di combinazione delle tradizioni architettoniche nazionali. Visita di due caravanserragli: caravanserraglio superiore e caravanserraglio inferiore, entrambi costruite nel XVIII secolo. Pranzo in ristorante in corso delle visite. Proseguimento con la visita della chiesa del XII secolo al villaggio di Kish. In seguito, rientro a Sheki. Pernottamento.
Prima colazione. Partenza per Baku, con una sosta al villaggio di Nidj (regione di Gabala) per visitare la chiesa locale e il museo degli Udi, “Udi ocagi” che si trova nella pittoresca pianura del versante meridionale del Grande Caucaso, nel quartiere di Gojabeyli del villaggio di Nij, nella regione di Gabala. Situato su oltre tre ettari, questo parco all'aperto è un villaggio etnografico simbolico che riflette la cultura, le tradizioni, lo stile di vita e il modo di vivere del popolo Udi. Pranzo in ristorante in corso delle visite. Proseguimento verso villaggio di Chukhur Gabala, sul territorio tra i fiumi Garachay e Jourluchay. Arrivo e visita a piedi delle rovine dell'antica città. Grazie alla sua importanza storica, Gabala ha conservato una serie di affascinanti monumenti. Fine visita, partenza per Baku. Arrivo e sistemazione in albergo. Pernottamento.
Prima colazione. Mattinata dedicata alla visita della penisola di Absheron, dove sono visibili gli scheletri dei vecchi impianti petroliferi ed alcuni castelli medievali; si raggiunge il Tempio di Ateshgah, luogo di culto dell’antica religione di Zoroastro, nel villaggio di Surakhani. Si parte poi per Yanardagh– “la montagna che brucia”, una delle bellezze naturali dell’Azerbaigian; qui, a causa della presenza di gas naturale, si generano spontaneamente dal terreno delle fiamme. Rientro a Baku e visita del centro culturale Heydar Aliyev, progettato come una struttura complessa che comprende l'auditorium (centro congressi), un museo, sale espositive, uffici amministrativi. Tempo a disposizione. Cena tradizionale in ristorante. Pernottamento.
Prima colazione. Trasferimento in tempo utile all’aeroporto per il rientro in Italia.
NB: Il programma di viaggio, così come l'ordine delle visite, i pranzi e gli operativi voli, per motivi tecnici e/o operativi, può essere modificato in loco senza preavviso.
NB: Potrebbe altresì accadere che edifici e monumenti la cui visita è prevista dall’itinerario risultino inaccessibili, del tutto o parzialmente, senza preavviso, a causa di improvvise chiusure per manutenzione o per impegni ufficiali imposti dalle autorità locali. Poiché non sempre tali impedimenti vengono comunicati in modo tempestivo ai nostri uffici può risultare difficile avvisare preventivamente i clienti e provvedere ad attività alternative. Nello sfortunato evento si verifichino tali inconvenienti in corso di viaggio sarà tuttavia nostra premura fare in modo che le visite perse, compatibilmente con l’itinerario, possano essere recuperate in un secondo momento o sostituite da attività alternative nei limite del possibile.