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Gran Tour dell’Asia centrale: Turkmenistan & Uzbekistan con Nukus

DURATA
13 Giorni
PREZZO DA
4.950 €
CONDIZIONI DI VIAGGIO
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ESCLUSIVA VIAGGI DELL’ELEFANTE

Viaggio di gruppo con accompagnatore dall’Italia – minimo 10 partecipanti

13 giorni / 12 notti

File lunghissime di animali carichi di merci, dune sabbiose spazzate dal vento, chilometri e chilometri di nulla, anzi di deserto, di uno dei deserti più difficili del mondo, solcato da secoli da una rotta commerciale che dall’Oriente fungeva da tessuto connettivo con le porte dell’Europa. E per finire oasi e caravanserragli.
Questo e molto altro era il Turkmenistan di ieri, ricco di regni ed imperi dalle mille e una notte, a cavallo tra due civiltà e due mondi diversi. Qui storici ed amanti dell’arte troveranno il loro habitat naturale; rimarranno senza parole di fronte alle meraviglie che il tempo ha saputo conservare e tramandare a memoria di secoli di civiltà.
Il viaggio prosegue all’Uzbekistan che può vantare un suggestivo patrimonio architettonico e artistico. Khiva, Bukhara e Samarcanda conquistano e stupiscono i viaggiatori con le loro favolose moschee, le madrasa e i mausolei. Entrambi i paesi sono un luogo dove l’ospitalità̀ costituisce un elemento essenziale della vita quotidiana e la gente del posto vi farà sempre sentire graditi ospiti.

1° giorno martedì, Italia – Ashgabat

Partenza con volo di linea Turkish Airlines per Ashgabat, via Istanbul.

2° giorno mercoledì, Ashgabat

Arrivo nelle prime ore del mattino. Accoglienza in aeroporto e trasferimento in albergo. Prima colazione. In tarda mattinata visita di Nisa, un sito archeologico a 25 km dalla capitale dove è possibile ammirare i resti dell'antica capitale dei Parti, il cui regno, grazie alle conquiste di Mitridate I, si estendeva nel II sec. a.C. dalle sponde del Mediterraneo fino alle rive dell'Indo. Rientro ad Ashgabat. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio, visita del Museo Nazionale, con uno straordinario tesoro, un gruppo di grandi “Raytheon” di avorio del 3° secolo a.C. con fini sculture ellenistiche. Proseguimento con la visita panoramica del Parco dell’Indipendenza, dell’Arco della Neutralità e della moschea di Ertugrul. Cena in ristorante. Rientro in albergo, pernottamento.

3° giorno giovedì, Ashgabat – Mary – Ashgabat (in aereo)

Dopo colazione, trasferimento a Mary con visita alla moschea delle rovine di Anau lungo il tragitto. All'arrivo, tour introduttivo con visite al Museo di Storia della regione di Mary, mercato centrale, moschea Juma e chiesa ortodossa russa. Poi, trasferimento all'antica città di Merv (UNESCO), esplorazione del parco storico con il Mausoleo di Sultan Sanjar, Gyz Gala Grande e Piccola, Erk Gala, Gyaur Gala, Fortezze Keshk, mausoleo di Muhammed ibn Zaid e altri. Ritorno a Mary per volo di ritorno ad Ashgabat (ETD 1840h, ETA 1920h). All'arrivo, trasferimento in hotel. Pernottamento in hotel. Pasti: Colazione a sacco.
Pranzo e cena in ristorante locale.

4° giorno venerdì, Ashgabat – Darwaza (265 KM, 3.5 – 4 ORE)

Dopo colazione, continuazione delle visite al monumento del terremoto, complesso memoriale della guerra sovietica, Nissa (UNESCO) e moschea-mausoleo di Turkmenbashi. Nel pomeriggio, viaggio verso il cratere di gas di Darwaza con visite ai crateri di fango e acqua lungo il percorso. Arrivo a Darwaza prima del tramonto (~1800h). Cena BBQ, esplorazione del cratere di gas in fiamme sia di giorno che di notte. Pernottamento in tende doppie da trekking o in yurta condivise (4 pax per yurta). Pernottamento in yurta. Pasti: Colazione in hotel. Cena in yurta.

5° giorno sabato, Darwaza – Kunya Urgench – Border Point KHOJAYLI (420 KM) – Nukus (30 KM)

Prima colazione. Volo per Dashouguz (partenza alle 6:00/ arrivo alle 06:50; soggetto a riconferma). All’arrivo, trasferimento a Kunya-Urgench (1h30) e visita della città, incluso il mausoleo di Turabek Hanum, il minareto più grande dell’Asia centrale, il Minareto Kutlug Timur, il mausoleo del Sultano Tekesh e il mausoleo di Arslan II. Pranzo in ristorante locale. Fine visita, proseguimento verso la frontiera Khojayli per attraversare il confine con l'Uzbekistan. Partenza per Nukus. Arrivo e sistemazione in albergo. Cena e pernottamento.

6° giorno domenica, Nukus – Ayaz Kala – Toprak Kala (160 KM) – Khiva (150 KM)

Dopo colazione, visita al Museo Savitsky. In seguito, partenza verso sud da Nukus per le antiche cittadelle nel deserto ai margini del Deserto Kyzyl-Kum. Prima, esplorazione della imponente Toprak Kala, abitata nel I secolo a.C. e in seguito fiorente nel III secolo d.C. come capitale della Dinastia Khoresmshah. Il piano ancora visibile consente di immaginare come sarebbe apparsa la fortezza secoli fa. Proseguimento per Ayaz Kala, un'impressionante fortezza di fango risalente ai secoli VI-VII. Il Delta dell'Amu-Darya è sempre stato densamente abitato ed è stato un'importante oasi anche prima dell'ascesa di Khiva. Questi castelli desertici furono abbandonati secoli fa. Proseguimento del viaggio verso Khiva. Pernottamento in hotel. Pasti: Colazione in hotel. Pranzo e cena in ristorante locale.

7° giorno lunedì, Khiva

Prima colazione. Incontro alle 9:00 con la guida e visita di Khiva. Secondo il mito fu Sem, figlio di Noè a fondare la città, che già nota i tempi della Via della Seta, divenne capitale di un piccolo regno nel 1592. Molti i siti di grande interesse artistico e archeologico, basti pensare che l’Itchan Kala (letteralmente “fortezza interna”) fu il primo sito uzbeko ad essere inscritto tra i Patrimoni dell’Umanità nel 1991. Si ammireranno: la fortezza Kunya-Ark, Kalta minor (conosciuto come il minareto incompiuto), la madrasa Mohammed Amin Khan e la moschea di Venerdì (Djuma), la cui struttura deriva dalla vecchia moschea araba, caratterizzata dalle sue 213 colonne di legno che sorreggono il tetto, alte ognuna 3,15 m. Pranzo in ristorante in corso delle visite. Nel pomeriggio, visita del Mausoleo di Pahlavon Mahmud (poeta, filosofo e combattente) e del complesso di Islam Khodja. Fine visite, tempo a diposizione. Cocktail (soft drink) e passeggiata serale nella cittadella prima della cena in ristorante. Rientro in albergo, pernottamento.

8° giorno martedì, Khiva – Bukhara

Prima colazione. Partenza in auto alle 9:00 da Khiva a Bukhara (circa 7 ore) attraversando il deserto di Kyzyl Kym (sabbia rossa), il più vasto paesaggio desertico dell’Asia Centrale (appartiene ai territori di Turkmenistan, Uzbekistan e Kazakistan). Pranzo in ristorante locale durante il tragitto. Arrivo a Bukhara e sistemazione in albergo, tempo a disposizione.

*se sarà operativo, si potrà valutare l’opzione del volo da Urgench a Bukhara o in treno da Khiva a Bukhara

9° giorno mercoledì, Bukhara

Prima colazione. Incontro alle 9:00 con la guida e visita della città: il Mausoleo Ismail Samani (fondatore dello stato Samanide), il Mausoleo Chashma Ayub (letteralmente “la sorgente di Giobbe”), la Moschea Bolo Hauz con la sua elegante facciata a pilastri, la fortezza Ark, il complesso Poi-Kalon che comprende la Moschea Kalon, la Madrasa Miri-Arab e la Madrasa Amir Alim Khan; proseguimento con la visita della Moschea Maghoki-Attar, una delle più antiche moschee dell’Asia Centrale e del complesso di Lyab-I Hauz, una delle piazze principali di Bukhara dove si trova uno stagno artificiale (uno dei pochi sopravissuti) e la madrasa di Nadir Divan-Begi. Proseguimento con la visita del Chor Minor (letteralemnte “quattro minareti”)  e partenza fuori Bukhara per la visita del palazzo estivo dell’ultimo Emiro di Bukhara: Sitorai Mokhi Khossa. Pranzo in ristorante in corso delle visite. Fine visite, tempo a diposizione. Spettacolo folkloristico alla madrasa di Nadir Divan-Begi* che vi permetterà di percepire il mondo luminoso e colorato della cultura uzbeka. Cena in ristorante. Rientro in albergo, pernottamento.

*spettacolo folkloristico disponibile da aprile ad ottobre; lo spetatcolo può essere soggetto a modifiche.

10° giorno giovedi, Bukhara – Shakhrisabz - Samarkanda

Prima colazione. Incontro con la guida alle 08:00 e partenza per Shakhrisabz, il luogo di nascita di Tamerlano, situato in una piccola valle e circondato dalle pendici dei monti Pamir. Si visitano le imponenti rovine del palazzo di Tamerlano (Ak-Saray), il complesso religioso di Dor-us Siyodat (sede del potere e della forza) con la moschea Hazrat-i Imam e il mausoleo di Jahangir (figlio maggiore di Tamerlano) e dello sceicco Umar, e il complesso di Dor-ut Tilovat con la moschea Kok Gumbaz (letteralmente "cupola blu") costruita da Ulugh Beg (nipote di Tamerlano). Pranzo in un ristorante locale. Trasferimento a Samarcanda. Cena e pernottamento in hotel.

11° giorno venerdì, Samarcanda

Prima colazione. Incontro alle 9:00 con la guida e visita della storica città di Samarcanda, crocevia e crogiolo di culture del mondo con una posizione strategica sulla Via della Seta. Le sue origini risalgono al 700 a.C. e nel corso dei secoli fu conquistata anche da Alessandro Magno, dagli arabi e dai mongoli, che la depredarono. Grazie a Tamerlano fu ricostruita, ritornando ad essere quindi la città più importante dell’Impero Timuride. Oggi Samarcanda conserva molti edifici in stile medievale e la visita consentirà di ammirare alcuni dei siti più importanti e interessanti: mausoleo di Tamerlano (Gur-Emir) dove sono sepolti Tamerlano e i suoi discendenti;la Piazza del Registan (letteralmente “luogo di sabbia”), una delle più belle piazze al mondo, con le madrase Ulugh Beg, Tilya-Kori e Sher-Dor. Proseguimento con la visita dell’osservatorio di Ulugbek, la più grande costruzione astronomica medievale, dove si possono ammirare i resti di un immenso astrolabio alto 30 metri: del complesso Shah-i Zinda (letteralmente “re vivente”), una splendida necropoli che è uno dei siti più rinomati di Samarcanda e presenta una ricca decorazione di piastrelle e una storia che risale al XIV secolo e delle rovine dell’imponente moschea Bibi-Khanym. Pranzo in ristorante in corso delle visite. Rientro in albergo. Cena in ristorante. Pernottamento.

12° giorno sabato, Samarcanda

Prima colazione. Incontro alle 10:00 con la guida e visita dell'antico insediamento di Afrosiab, situato nella parte settentrionale della città e uno dei più importanti monumenti archeologici dell'Asia centrale. Passeggiando per questi luoghi straordinari potrete sentirvi immersi nel mondo antico, toccare gli oggetti della storia. Proseguimento dell'escursione al mausoleo di Khoja Daniyar (San Daniele), è uno dei luoghi di culto più famosi di Samarcanda, costruito ai tempi di Tamerlano nel 1900. Pranzo in ristorante in corso delle visite. Rientro in albergo. Cena in ristorante. Pernottamento.

13° giorno domenica, Samarcanda – Italia

Trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea Turkish Airlines per il rientro via Istanbul.

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