Ecoluxury Travel Plus

Bhutan Ecoluxury con COMO Hotels and Resorts 2025

DURATA
10 Giorni
PREZZO DA
6.500 €
CONDIZIONI DI VIAGGIO
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ESCLUSIVA VIAGGI DELL’ELEFANTE

Viaggio individuale - minimo 2 partecipanti

10 giorni / 9 notti

Date di partenza 2025: libere

Il Bhutan è un piccolo ed affascinante paese himalayano dal turismo contingentato, e per questo difficile da raggiungere.  Teatro di scenari incantevoli tipici dell’area, il Bhutan si distingue per i Dzong, grandi castelli costruiti per lo più nel XVII secolo, con funzione di fortezza, monastero, scuola, centro amministrativo e caserma. Tutte le valli principali del Bhutan sono presidiate da Dzong imponenti.

Plus Elefante

-          Sistemazioni in alberghi Ecoluxury

-          Escursione al monastero di Taktshang o Tiger’s Nest

2° giorno, Delhi

Arrivo notturno o arrivo al mattino a Delhi, pratiche di frontiera, incontro con la guida e trasferimento in albergo.  La camera è prenotata dalla sera per eventuale arrivo notturno.

Prima colazione. Mattina libera per relax. Pranzo libero. Pomeriggio dedicato alla visita del Mausoleo dell’Imperatore Humayun (1565), della zona archeologica duecentesca con il Qutb Minar, la Torre della Vittoria simbolo di Delhi, la Moschea del venerdì (1650) ove possono pregare 25.000 persone; dall’esterno il Raj Ghat e l’India Gate. Rientro in albergo, cena e pernottamento.

3° giorno, Delhi – Paro Mt 2280

Prima colazione. Trasferimento privato in aeroporto e volo per Paro, l’unico aeroporto del Bhutan, a m. 2200 s.l.m.  Il volo per Paro è uno dei più spettacolari dell'intero Himalaya. Il viaggio offre panorami affascinanti e un'emozionante discesa nel Regno. Il primo regalo del Bhutan quando sbarchi dall'aereo sarà l'aria fresca e pulita di montagna. Dopo le formalità di immigrazione e il ritiro dei bagagli, verrai accolto dal nostro rappresentante e successivamente in albergo. Pranzo. Nel pomeriggio visita a Ta Dzong, originariamente costruita come Torre di Guardia per la supervisione del Paro Dzong, ora ospita il Museo Nazionale del Regno e vanta antichi dipinti Thangkha, tessuti, armi e armature, oggetti per la casa e un ricco assortimento di manufatti naturali e storici. Passeggiata lungo il sentiero per visitare Rinpung Dzong, che significa "Fortezza del mucchio di gioielli", che ha una storia lunga e affascinante. Lungo le gallerie di legno che costeggiano il cortile del Rinpung Dzong ci sono bei dipinti murali che illustrano la tradizione buddista. Visita serale al mercato di Paro e passeggiata lungo la via principale della città. Cena e pernottamento in albergo.

4° giorno, Paro – Bumthang

Pensione completa. Trasferimento in aeroporto e volo per Bumthang. Arrivo e sistemazione in albergo. Pranzo. Nel pomeriggio visita al Palazzo e Museo di Ogyen Choling, costruito nel 1898 mentre le sue origini risalgono al 14° secolo con la visita del grande maestro tibetano del buddismo, Longchen Rabjam (1308-63), uno dei più celebri scrittori e filosofi della scuola Nyingmapa del buddismo tibetano, il Palazzo Ogyen Choling è il sito più importante nella valle di Tang. Restaurato nel XIX secolo, il Palazzo Ogyen Choling, storicamente significativo, ospita ora il Museo della Famiglia, un luogo che trasporta i visitatori in un altro mondo e tempo. Qui si troveranno una delle più grandi collezioni di manufatti e mostre del paese, tra cui antica arte bhutanese, tessuti, armi e armature, maschere, strumenti musicali, utensili, articoli per la casa e altro ancora. Si prosegue il viaggio verso Membartsho (Il Lago Ardente). Situato a circa 12,5 km di auto dal cuore della città di Bumthang, Membartsho nella valle di Tang è un'ampia zona sul Tang Chhu (chhu - acqua/fiume) ed è considerato uno dei più grandi siti di pellegrinaggio del Bhutan. Pema Linga, il famoso santo buddista, trovò qui molti dei tesori nascosti di Guru Rinpoche. L'importanza di questo sito è indicata dalla vasta gamma di bandiere di preghiera e dalle piccole offerte di argilla chiamate Tse Tsa nelle nicchie rupestri. A cinque minuti a piedi da un parcheggio in una curva della strada si arriva a una pittoresca piscina in un burrone ombroso del Tang Chhu, noto come Membartsho (Lago Infuocato). Il 27enne Pema Lingpa ha trovato qui molti terma di Guru Rinpoche. È un luogo incantevole, anche se leggermente inquietante, dove natura, religione e mitologia si fondono in uno solo. Un ponte di legno attraversa la gola cosparsa di bandiere di preghiera e offre un buon punto di osservazione sul "lago". Solo gli illuminati individueranno il tempio che si nasconde nelle profondità dell'inchiostro. La santità del sito è resa evidente dalle numerose piccole offerte di argilla chiamate tsha-tsha ammucchiate in varie nicchie rocciose. Sotto un santuario rupestre con un'incisione di Guru Rinpoche fiancheggiato da Sakyamuni e Pema Lingpa c'è una grotta attraverso la quale le persone virtuose possono strisciare, non importa quanto siano grandi. Attenzione: è piuttosto piccolo e molto polveroso. Inoltre, è consigliato non avvicinarsi troppo ai bordi del burrone. I visitatori sono invitati a prestare estrema cautela durante la visita a Membartsho (Lago Ardente).

5° giorno, Bumthang

Pensione completa. La giornata inizia con la visita di Jambey Lhakhang, l'antico tempio costruito dal re tibetano Songtsen Gampo nel 659 d.C. come parte di una catena di 108 templi costruiti simultaneamente per sottomettere una demone malvagia che giaceva sulla regione dell'Himalaya. A breve distanza da Jambey Lhakhang si trova il sito del sacro Kurje Lhakhang composto da tre templi circondati da 108 mura chorten. La prima e la più antica struttura delle tre, fu costruita sulla roccia dove meditava Guru Rinpoche. Il secondo edificio è anche chiamato tempio Sampa lhundrup e ospita una statua colossale di Guru Rinpoche. Il terzo edificio è conosciuto come Ka Gon Phur sum lhakhang dedicato alla felicità di tutti gli esseri viventi nel regno. Si continua con la visita al pittoresco Jakar Dzong, affacciato sulla valle di Choekhor. Secondo la leggenda, quando i lama si riunirono intorno al 1549 per scegliere un sito per un monastero, un grande uccello bianco si levò improvvisamente in aria e si posò su uno sperone di una collina. Ciò fu interpretato come un presagio importante e la collina fu scelta come sito del monastero e per Jakar Dzong, che si traduce come "castello dell'uccello bianco". Dopo pranzo, visita Tamshing Lhakhang, il tempio fondato nel 1501 da Terton Pema Lingpa, la reincarnazione di Guru Padsambhava. Il monastero ha dipinti religiosi molto antichi come 1.000 Buddha e 21 Tara (forma femminile di Buddistava). Il tempio fu restaurato alla fine del XIX secolo.

6° giorno, Bumthang – Trongsa – Punakha (Km 215 – circa 7 ore)

Pensione completa. Partenza in direzione di Punakha attraversando il passo Yutong-La Mt 3400. Lungo il tragitto sosta a Trongsa per visitare il Trongsa Dzong, costruito nel 1648 era la sede del potere sul Bhutan centrale e orientale. Sia il primo che il secondo re del Bhutan governarono il paese da questa antica sede. Successivamente visita al Ta Dzong. Ta significa "guardare" in Dzongkha e questo dzong fu costruito nel 1652 per sorvegliare l'imponente Trongsa Dzong. Dopo più di 350 anni, Ta Dzong è stato resuscitato in un museo di classe, che rappresenta una raffinata miscela di tradizione e modernità. Prima del check-in in hotel, visita Sangchhen Dorji Lhuendrup Lhakhang, un monastero arroccato su un crinale che domina le valli Punakha e Wangduephodrang. Il lhakhang comprende un tempio a due piani, un chorten che ricorda lo stupa Boudhanath del Nepal e un complesso conventuale. All'arrivo a Punakha, sistemazione in hotel.

7° giorno, Punakha – Thimpu – Paro (Km 125 – circa 4 ore)

Pensione completa. Visita Punakha Dzong (il "Palazzo della Grande Felicità"), un'imponente struttura costruita all'incrocio di due fiumi. Costruita nel XVII secolo da Zhabdrung Ngawang Namgyal (che fondò il Regno del Bhutan), la fortezza un tempo ospitava il governo del paese. Ora è la residenza invernale di Je Khenpo, l'abate capo del Bhutan, insieme a un seguito di 1.000 monaci. Successivamente una breve passeggiata attraverso fattorie e risaie ti porta a Chimi Lhakhang, un tempio della fertilità del XV secolo dedicato a Drukpa Kuenley, un santo buddista tibetano, popolarmente meglio conosciuto come il "Divino Pazzo". Questo sito è stato a lungo un luogo di pellegrinaggio per le coppie che sperano di mettere su famiglia. Partenza per Paro con breve sosta a Thimphu per la visita alla Scuola d'Arte Tradizionali, comunemente conosciute come “Scuole di Pittura”, l'Istituto offre un corso di sei anni sulle 13 arti e mestieri tradizionali dove sono ancora praticate tradizioni secolari. Durante una visita, si possono vedere gli studenti apprendere le varie abilità insegnate a scuola e interagire con gli studenti e i loro istruttori. Si continua con la visita al National Memorial Chorten, un santuario costruito per commemorare Jigme Dorji Wangchuk, il monarca che aprì le porte del Bhutan al mondo esterno. Il defunto "terzo re drago" rimane molto venerato in Bhutan, e sia la gente del posto che i pellegrini vengono qui ogni giorno per pregare e far girare le rosse ruote della preghiera. Proseguimento verso Paro. Lungo la strada, se il tempo lo consente, sosta per la visita al Tachog Lhakhang, questo tempio del XIV secolo situato alla base di una montagna attraverso il Pa chu sull'autostrada Paro-Thimphu. Costruito dal grande maestro architetto Thangtong Gyalpo, il tempio ospita alcune statue uniche. All'arrivo sistemazione in albergo e pernottamento.

8° giorno, Paro

Pensione completa. Escursione al Monastero di Taktsang (circa 5 ore di andata e ritorno a piedi). È uno dei monasteri più famosi del Bhutan, arroccato sul lato di una scogliera a 900 m sopra il fondovalle di Paro. Si dice che Guru Rinpoche sia arrivato qui sul dorso di una tigre e abbia meditato in questo monastero e quindi è chiamato "Nido della tigre". Questo sito è stato riconosciuto come un luogo sacro e visitato da Shabdrung Ngawang Namgyal nel 1646 e ora visitato da tutti i bhutanesi almeno una volta nella vita. Il monastero di Tiger's Nest è un punto culminante e tutti non penserebbero di lasciare il Bhutan senza visitare il tempio sacro, tipicamente un monastero molto affollato con numerosi visitatori (locali e turisti). Lungo la strada, visita al Kyichu Lhakhang del VII secolo, uno dei 108 templi costruiti sull'Himalaya dal re tibetano Songtsen Gampo. La costruzione di questo tempio segna l'introduzione del buddismo in Bhutan. Pernottamento in albergo.

9° giorno, Paro – Delhi

Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e volo per Delhi. Arrivo e sistemazione in albergo. Pranzo libero. Pomeriggio libero per relax o per attività individuali. Cena in albergo e pernottamento.

10° giorno, Delhi – Italia

Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e volo di linea per l’Italia. Arrivo e fine dei servizi.

NB: L’itinerario potrebbe subire delle variazioni in base alle disponibilità degli alberghi e alle condizioni atmosferiche. Si consiglia di prenotare in anticipo anche i trattamenti.

1° giorno, Italia – Delhi

Partenza dall’Italia con volo di linea per Delhi. 

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